Europa League, ecco l'ipotesi del recupero delle gare di Roma ed Inter

L'emergenza Coronavirus sta chiaramente coinvolgendo tutti i settori della vita. Dopo le decisioni inerenti il campionato italiano, la UEFA è impegnata a risolvere le dinamiche relative a Champions League ed Europa League. Dopo il rinvio di Siviglia-Roma - con l'aereo proveniente dall'Italia che non ha ottenuto il permesso per atterrare in Spagna viste le disposizioni del governo iberico - è arrivata anche l'ufficialità del rinvio di Inter-Getafe.

Ora ci si pone l'interrogativo di come andrà a finire. La UEFA, a quanto pare, sembrerebbe aver pensato in maniera significativa, ad una partita secca in campo neutro per quanto riguarda i match delle nostre italiane. Al Coliseum Alfonso Perez, si è così espresso il nuovo direttore generale Clemente Villaverde: "La Uefa sta cercando una soluzione e siamo sicuri che sarà la migliore possibile. L'idea è quella di non alterare eccessivamente la composizione dei calendari e di arrivare al sorteggio della fase successiva col quadro di incontri completato. Visto che tanto Milano come Madrid sono condizionate dal coronavirus l'idea è quella di allontanarsi dalle due città. E non è detto che si giochino due sfide, si sta valutando l'ipotesi di una sfida unica per alleggerire i calendari".

Dunque, la possibilità di vedere i match delle italiane giovedì 19 marzo - a porte chiuse - è probabile. Giocare in campo neutro, annullerebbe vantaggi e svantaggi di giocare in casa ed in trasferta - o viceversa - per tutte le compagini.