Ruggisce Fonseca, Roma sul velluto: tris a Brescia, bentornato Zaniolo

Una Roma efficiente supera di misura il Brescia, calando il tris e ottenendo i tre punti: decisive le reti di Fazio e Kalinic nella ripresa. Nella prima frazione i giallorossi rischiano qualcosa in avvio per via di alcuni errori difensivi, ma poi cercano di dare ampiezza al proprio gioco. Bruno Peres mette un paio di palloni interessanti al mezzo, Kalinic non riesce mai a trovare la stoccata giusta. Insomma, lo slancio offensivo romanista non è sufficiente a rompere gli indugi, mentre le Rondinelle non costruiscono trame all'altezza, badando ovviamente alla chiusura degli spazi. Proprio da calcio d'angolo, pochi minuti dopo l'inizio della ripresa, arriva il gol di Fazio, che sfrutta l'errore dei difensori bresciani e punisce un Andreacci non proprio impeccabile. Nicola Kalinic, successivamente, trova la terza rete in campionato ed il raddoppio. Nel finale, torna a ruggire Nicolò Zaniolo, dopo il lungo infortunio, rete che fissa il definitivo 3-0.

POCO MORDENTE E CINISMO Lopez si affida al rombo, con Tonali in cabina di regia; in avanti spazio a Torregrossa e Skrabb; Fonseca, come annunciato, punta ancora sulla difesa a 3, ma con una novità: Ibanez scala al centro, Mancini e Fazio ai lati; davanti, alle spalle di Kalinic, ci sono Perez e Pellegrini; fuori Pau Lopez, dentro Mirante per scelta tecnica. Subito brividi per la Roma in avvio, a causa di alcuni errori evidenti in fase difensiva. Ibanez, infatti, prima salta a vuoto e poi perde un bruttissimo pallone, Fazio non è impeccabile ma il Brescia non ne approfitta con Torregrossa e sciupa. I giallorossi, gradualmente, iniziano a occupare il campo e a prendere ampiezza. Bruno Peres è uno dei più attivi e fornisce un paio di palloni interessanti, uno su tutti quello su Kalinic, ma il croato non punge. In particolare, le Rondinelle vanno in difficoltà sulle palle inattive. La corsia di destra continua a essere quella privilegiata dai capitolini: altra accelerazione di Bruno Peres, altro pallone in mezzo per Kalinic, che costringe Chancellor all'anticipo, e per poco all'autorete. I romanisti non riescono ad alzare il ritmo in maniera vigorosa, il Brescia cerca di tenere alta la densità in mezzo al campo. Neanche a dirlo, il guizzo offensivo giunge ancora da un bel cross di Peres per Kalinic che, di testa, si mangia un altra palla gol. Un bel guizzo di Perez permette alla Roma di usufruire di un calcio di punizione al limite: Kolarov prende la mira, ma la risposta di Andrenacci è buona.

RIPRESA PRODUTTIVA Proprio da palla inattiva, nello specifico da corner, dopo neanche tre minuti dall'inizio della ripresa, arriva il primo gol del match. A siglarlo è Fazio, abile a sfruttare il pasticcio dei difensori del Brescia, successivamente Andrenacci non fa meglio e la Roma va in vantaggio. I padroni di casa provano a reagire: Mangraviti, da corner, stacca su Kolarov, ma dà troppa potenza all'esecuzione. I limiti difensivi del Brescia vengono ancora una volta fuori: Carles Perez pennella brillantemente per Kalinic che, con scaltrezza, prima attacca efficacemente Papetti alle spalle e poi supera il portiere e insacca. Roma avanti 2-0. Nel finale c'è spazio pure per il gol di Zaniolo: bentornato! Roma sul velluto, quantomeno Europa League sempre più vicina, ottima risposta e soprattutto un minimo di continuità. Da evidenziare, anche, il prodigioso intervento di Mirante su Torregrossa.