Il Napoli spreca, l'Inter no. D'Ambrosio-Lautaro lanciano i nerazzurri verso il secondo posto

L'Inter per centrare il secondo posto, il Napoli per onorare il campionato fino alla fine. I altri tempi sarebbe stato un big match, in pratica, è una partita di fine stagione con poco da dire ma, non per questo, le aspettative vengono deluse. Alla fine la spuntano i padroni di casa per 2-0,  mostrando una buona condizione mentre i partenopei, per l'ennesima volta, creano ma non segnano mentre dietro vanno in affanno.

L'avvio è solo nerazzurro con i napoletani che stentano ad uscire dalla propria metà campo.

Accade così che, dopo un paio di potenziali occasioni da rete, arriva il gol: Brozovic soffia il pallone a Mario Rui, il cross attraversa tutta l'area senza essere toccato da nessuno ma sul versante opposto c'è Biraghi che trova D'Ambrosio tutto solo che insacca.

Il gol subito, tuttavia, sveglia gli uomini di Gattuso che iniziano macinare gioco. Insigne devia un tiro di Zielinski sfiorando il palo poi Handanovic mostra le sue doti deviando le conclusioni di Zielinski e Politano.

Ma l'occasione più clamorosa capita ad Insigne che, imbeccato in ottima posizione da Zielinski in area, calcia a lato.

Elmas allunga il conto delle occasioni quando, dopo un assolo in mezzo a tre avversari, si fa deviare il tiro in corner.

Nel finale, però, Meret deve mettere in mostra i suoi riflessi per tenere in gara la sua squadra: Lukaku va a fare a sportellate con Koulibaly e serve a rimorchio Brozovic che calcia a colpo sicuro. La palla sembra destinata all'angolino ma il portierone c'è e devia in corner con un balzo felino.

Nella ripresa, giocoforza, il match perde di intensità ma è comunque vibrante e prima Elmas dal limite sfiora il palo, poi Biraghi, imbeccato da Borja Valero, calcia malamente da buona posizione.

La girandola dei cambi, però, va a favore dell'Inter che trova il raddoppio con un'accelerazione di Lautaro che brucia Demme, anticipa il movimento di Maksimovic e con un bolide dal limite brucia Meret.

Al 77' la Beneamata ha il colpo del Ko con Barella lanciato tutto solo a rete ma Meret indovina il tempo dell'uscita e blocca il pallone a terra.

Nel finale si rivede in campo dopo nove mesi Malcuit ma, per il resto, non c'è storia.