EL. Potenza, grinta e qualità: l'Inter distrugge lo Shatkhar e vola in finale

Una strepitosa e grandiosa Inter s'aggiudica la semifinale contro lo Shakhtar Donetks. Risultato di 5-0 in favore dei nerazzurri, netto, deciso, che lascia pochi dubbi. Partita impostata perfettamente da Antonio Conte dal punto di vista tattico. L'azione che rompe gli indugi ne è l'esempio lampante: Pyatov sbaglia, Barella ne approfitta, avanza e mette in mezzo un cross perfetto per Lautaro, l'argentino è imponente e di testa firma l'uno a zero. Gli ucraini provano a rientrare immediatamente in partita, ma il club meneghino è efficiente, preciso e puntuale in ogni chiusura. Nella ripresa, dopo un'occasione ghiotta per Moares, D'Ambrosio - sempre di testa - trova il raddoppio, sfruttando un corner, grazie al suo spiccato senso d'inserimento. Non finisce qui, il dominio interista emerge ancora: dopo un'altra magnifica rete di Lautaro, Lukaku entra nelle marcature (capitalizzano l'assist del compagno di reparto). Il belga, nel finale, compie un guizzo d'alta scuola, una giocata da attaccante vero: accelerazione condita da un'avanzata maestosa, al quale segue una conclusione impeccabile. La rete della matita.

Dopo 10 anni l'Inter torna a giocarsi una finale europea, riportando alto l'Italia, soprattutto in una coppa spesso snobbata. La coppia Lu-La è devastante. Ora testa all'ultimo ostacolo, quello più duro: la regina dell'Europa League, il Siviglia.