Ancora Liverpool, ottava sinfonia all'ultimo respiro! Desolante Tottenham, sorprendente Villa

Altri tre punti sporchi, fondamentali, straordinariamente importanti. Il Liverpool batte un ottimo Leicester allo scadere: decide Milner dal dischetto per un rigore quantomeno dubbio, solito cronico tuffo di Manè. 2-1 il finale, nel mezzo il pari di uno dei trequartisti più forti in Premier, James Maddison. La banda Klopp suona l'ottava sinfonia e chiude prima della sosta a quota 24, punteggio pieno: attesa domani la risposta del City coi Wolves. Nella domenica di Premier in campo anche Arsenal, Chelsea e Man United, diavoli rossi al St James' col Newcastle. 

La notizia è l'ennesimo crollo di un Tottenham a fine era: desolante crollo a Brighton, inesorabile 3-0 per i gabbiani, 10 gol complessivi incassati in 72 ore dopo la disfatta Champions col Bayern. Pochettino non riesce a trovare il bandolo della matassa, sosta che giunge al punto giusto per riequilibrare le idee dopo un inizio di stagione disastroso. Gente che doveva andar via, gente scaricata dalla società, gente che voleva lasciare ma che alla fine è tutta rimasta. E demotivata. Per la legge di Murphy trauma Lloris, infortunio horror: frattura scomposta di radio e ulna, gomito spezzato. Un infortunio che può annientare la carriera del campione del Mondo, che ne avrà per mesi e mesi e difficilmente tornerà quello di prima. 

Rischia seriamente Marco Silva, il suo Everton perde 1-0 a Burnley, sosta presumibilmente fatale alle sue sorti. Malvisto dalle parti di Goodison Park, paga un calcio tutto fumo e niente arrosto. Colpo esterno del Palace: vittoria prestigiosa all'Olimpico di Londra, sorpreso il West Ham di Pellegrini, decide ancora Jordan Ayew alla fine, 1-2 per le aquile. 

Se noia e delusione la fanno da padrone tra un Watford - Sheffield terminato a reti inviolate, sono veri e propri fuochi d'artificio a Carrow Road, dove il Norwich incassa un clamoroso 1-5 interno. Che show dei Villans: doppio Wesley, sigilli dei vari Grealish, Hourihane e Douglas Luiz. Ciel sereno a Villa Park, finalmente, quello che ci voleva prima della sosta.