Momento difficilissimo per i Gunners. L'Arsenal non vince infatti una partita di campionato da 50 giorni, e così come Tottenham e United naviga a metà classifica, lontanissima dall'obiettivo dell'anno, il quarto posto. Momento difficilissimo, soprattutto per Unai Emery. Lo scorso anno, dopo di 22 anni d'era Wenger, una stagione di costruzione senza ottenere particolari risultati si poteva concedere, quest'anno no, si richiedeva un salto di qualità: l'Emirates voleva vedere un Arsenal a ben altre latitudini. Ciò che preoccupa è che l'anno scorso, nonostante una necessaria ricostruzione, i Gunners si ritrovavano ad aprile in piena lotta Champions, poi sul più bello tre sconfitte consecutive contro medio piccole che di fatto hanno devastato il cammino biancorosso. Così come la finale di Europa League, persa malamente col Chelsea. Quest'anno si pensava che il gruppo avesse appreso dai propri errori, invece niente, nemmeno per sogno.
"HO BISOGNO DI VOI" Contestatissimo, il tecnico cerca disperatamente di rovesciare la questione e chiama a rapporto i suoi sostenitori: "Viviamo un momento complicato, è vero - spiega il tecnico spagnolo alla vigilia della gara di Europa League col Francoforte - gli avversari vengono all'Emirates e non hanno più paura di noi, ci attaccano a viso aperto. Ed è questa la prima cosa che va cambiata: dobbiamo ritrovare la connessione coi nostri tifosi, dobbiamo riconquistarli, ho bisogno di loro, del loro volute, solo così torneremo ad incutere paura ai nostri avversari".
RIENTRA XHAKA Rientra Granit Xhaka, non un fenomeno, ma un calciatore molto importante per questo Arsenal. Un mese dopo, dopo aver litigato e mandato a quel paese mezzo Emirates, che c'è da capire come reagirà. "Chiedo ai fans di sostenere anche lui - spiega Emery - s'è allenato col gruppo, domani forse avrà possibilità di giocare. E' un calciatore molto importante per noi".
"EMERY OUT" Ma non è finita qua, non può bastare. Emery ha letteralmente fallito il suo banco di prova, il suo secondo anno. Un destino che ai più appare segnato, i tifosi ne chiedono la testa, ma la società evidentemente dorme e continua imperterrita a confermarlo. Ambiente inasprito dai commenti di vari sostenitori, che grazie alla loro possibilità di sfogo più importante, ovvero Arsenal Fan Tv, fanno di tutto per esprimere tutto il loro disappunto, inasprito dai rivali del Tottenham che con Mourinho sembrano aver ormai cambiato marcia: "Il Tottenham ha cacciato un allenatore migliore del nostro e ne prende uno migliore del nostro", "Ma cosa stiamo aspettando", soltanto due dei commenti più emblematici..
