Premier, finalmente United: voce grossa e continuità! Arteta guastafeste Wolves, Vardy record, tris Chelsea

Man United a gonfie vele. Voce grossa, voce Champions. Altro successo, ennesimo di un post Covid fin qui miracolosamente trionfante per Solskjaer che, sulla graticola fino a febbraio, adesso sembra vivere tutt'altra atmosfera, attraverso risultati che stanno proiettando il Man United verso la prossima Champions, vero e proprio obiettivo sognato e stabilito da quelle parti, nonostante il progetto legato al nome del tecnico norvegese fosse fondato su giovani che spesso e volentieri fanno rima con inesperienza e perdita di punti importanti. Invece no, anche ieri è arrivata una vittoria larga, netta: United trainato da Bruno Fernandes, segnano Martial e Rashford in grande stile, pokerissimo al Bournemouth e 5-2 ad una compagine che quest'anno sì, risucchiata, rischia parecchio. E ciò che cattura giornalisticamente l'attenzione è come e quanto gli uomini di Howe non sembrano in grado di reagire ad una situazione mentalmente complicatissima: dopo tante salvezze tranquille, per la prima volta insabbiati, adesso è veramente complicato uscire da quell'incubo chiamato retrocessione in Championship.

TRIS CHELSEA Come il Bournemouth resta lì nelle sabbie mobile, stessa sorte per il Watford di Pearson che, a dispetto di un inverno trionfante, post Covid continua drammaticamente a perdere: anche ieri 3-0 a Stamford Bridge, tris Chelsea come vuole la nuova maglia Blues, a segno Giroud, Willian e Ross Barkley. Chelsea che si riprende il quarto posto, ma al Man United potrebbe bastare pure la quinta posizione qualora chiaramente venisse confermata la squalifica europea al Manchester City. 

STOP WOLVES Quinto posto rinforzato anche perchè crollano i Wolves, che dopo una serie di successi straordinari e maturi, vedono forse infrangere i loro sogni davanti al guastafeste Mikel Arteta: segnali d'Arsenal, finalmente un minimo di continuità, sorrisoni e buon finale di stagione da serena Europa League. 2-0 Gunners, a segno Saka e Lacazette, un gol per tempo a spegnere, forse definitivamente, una rincorsa straordinaria. E Arteta stacca Mourinho, supera e stacca il Tottenham, cosa sempre ben gradita per strappare simpatie della propria tifoseria. 

SALVEZZA GABBIANI Al terzo posto ancora Leicester, che dopo le ultime crisi torna col vento in poppa: Vardy record, benvenuto nel club dei 100, doppietta e Palace al tappeto. Si spengono in chiave salvezza le ultime speranzine del Norwich, fanalino di coda che dopo aver fallito tutti quei test chiamati Saints ed Everton per tornare ad accendere un piccolo lume di candela, crolla ancora a Carrow Road, stavolta sconfitto 1-0 da un Brighton che abbandona definitivamente acque torbide e viaggia a vele spiegate verso la salvezza. Basta Trossard, Potter conquista i tre punti più importanti verso la meritata salvezza. 

RETROCESSIONE E non è un'impresa da poco, anche perchè stacca compagini nettamente più strutturate a livello di rosa, considerando i mari tempestosi dove naviga il West Ham. Fortunatamente per Hammers e Villa, le ripetute sconfitte di Watford e Bournemouth descritte in apertura d'articolo, permettono loro di sperare ancora. Ma stavolta sì, occorre accendere il motore, prima che sia troppo tardi.