SAN SIRO
Senza brillare più del dovuto la pragmatica e combattiva nuova Inter di Antonio Conte supera la prova del 9 battendo di misura la piccola Udinese di Igor Tudor. A San Siro decide il gol dell'uomo del momento, Stefano Sensi, uno dei pochi in A ad abbinare così bene qualità dal centrocampo in avanti a grandissimi tempi di inserimento. Fatto sta che Conte stacca già la Juve e vola in testa alla classifica da solo. Esulta, 3 punti dovevano essere e 3 punti sono stati. Adesso testa alla Champions, poi finalmente si potrà pensare al Milan, primo big match dell'annata nerazzurra.
CRONACA 3-5-2 speculari e Inter che quando riesce a scavalcare le linee del centrocampo avversari riesce sempre a creare grattacapi all'Udinese. Partenza sprint nerazzurra e palo di Politano, preferito per turnover a Lautaro Martinez. Poi qualche problema, giro palla lento, Udinese più bassa e difficoltà a sbloccare il match. L'aiutino arriva da De Paul: colossale ingenuità, schiaffo a Candreva e rosso diretto post Var. Con l'uomo in più l'Inter spinge per cercare il gol del vantaggio entro la fine del primo tempo e puntualmente arriva: segna l'uomo del momento, Stefano Sensi, inserimento perfetto e colpo di testa a baciare la traversa. Nella ripresa ci si aspetterebbe qualcosa di più dai nerazzurri, ma a parte tentativi di Brozovic e Gagliardini non si registrano particolari occasioni. Così si rischia, Conte lo sa bene, la beffa può essere dietro l'angolo. Handanovic salva su Lasagna, paura sventata. Entra e debutta Sanchez, sfortunatissimo, sfiorato il gol del raddoppio. Nel finale gestione e finisce così: 1-0 Inter, Conte già a punteggio pieno.
