Di Stefano Squillace
Dopo l’impegno in Champions in casa dell’Atletico Madrid ritorna la Serie A. Questo Sabato alle 18 la Juventus ospiterà all’Allianz Stadium il Verona di Ivan Juric con “l’imperativo categorico” di tornare alla vittoria dopo i due pareggi consecutivi contro la Fiorentina e i colchoneros. Se al Franchi, però, la prestazione dei bianconeri era stata pessima, contro la squadra di Simeone sotto il profilo del gioco si è vista una buona Juventus nel complesso, ottima nel secondo tempo, nel quale è stata capace di riuscire a fare due reti (la prima un eurogol di Cuadrado) a una difesa, come è ben risaputo, molto forte, anche se, tuttavia, ha ancora evidenziato non poche difficoltà nel reparto difensivo, essendosi sul 2-0 fatta rimontare in 20 minuti con due gol presi su palla inattiva, con De Ligt ancora abbastanza deludente e colpevole sul secondo gol avendo lasciato saltare indisturbato Herrera. Quattro dei cinque gol subiti dai bianconeri finora in questa stagione sono arrivati da palle inattive, un dato su cui Sarri deve assolutamente riflettere e lavorare, anche perché quel 2-2 al Wanda Metropolitano brucia ancora, poiché, come detto prima, a venti minuti dalla fine si stava vincendo 2-0. Il gol al 90° di Herrera sa proprio di beffa e ha vanificato l’ottima prestazione offensiva offerta nel secondo tempo. Adesso però Sarri e i suoi ragazzi devono concentrarsi sul Verona, protagonista di una partita di grande carattere contro il Milan, avendo perso 1-0 su rigore dopo essere rimasto in 10 per 70 minuti, e che quindi, come tutte le altre squadre, non è da sottovalutare, per tornare a vincere e tornare momentaneamente in testa alla classifica aspettando il Derby della Madonnina e un eventuale passo falso dell’Inter, reduce dall’assai deludente pareggio in casa contro lo Slavia Praga. Contro il Verona Sarri quasi certamente farà turnover, senza però stravolgere l’assetto tattico della squadra, per far riposare molti dei giocatori che finora hanno giocato parecchi minuti. Il modulo sarà quindi sempre un 4-3-3 con il molto probabile impiego di Buffon in porta, sarebbe la sua prima partita ufficiale in bianconero dopo il suo ritorno a “casa”. Tra l’altro, contro il Verona fu anche la sua ultima partita ufficiale in bianconero prima dell’esperienza di un anno al PSG. In difesa quasi sicuramente riposerà Alex Sandro, con Danilo e Cuadrado sulle fasce, il brasiliano a sinistra. Bonucci e De Ligt centrali, ma possibili chance per Demiral e Rugani, entrambi ancora in attesa del primo impiego in questa stagione. A centrocampo potrebbero riposare tutti e tre i titolarissimi di Sarri, ovvero Pjanic, Khedira e Matuidi, con al loro posto Bentancur al centro, Emre Can a destra e Rabiot a sinistra, e impiego di Ramsey a partita in corso dato che sta ancora ritrovando la condizione migliore. In attacco l’unico confermato dovrebbe essere CR7, che, dopo essere stato inesistente al Franchi, ha fatto una prestazione di nuovo ai suoi livelli contro l’Atletico ed è andato vicinissimo, allo scadere dopo un’azione personale fantastica, al gol che avrebbe regalato la vittoria ai bianconeri. Potrebbe invece rifiatare Higuaìn, con al suo posto Dybala, e Bernardeschi a completare il tridente. Contro il Verona quindi chance per molti giocatori impiegati poco o ancora non impiegati, ma al di là di questo, ci si aspetta una prestazione di livello dei bianconeri con miglioramenti specie dal punto di vista difensivo, i tre punti saranno fondamentali.
