Vietato sbagliare per Roma e Lazio: si cercano conferme in Europa League

Roma e Lazio si preparano ad affrontare la seconda giornata di Europa League, entrambe troveranno delle insidie. Anche se le due arrivano all’impegno europeo con il successo in campionato come biglietto da visita, la situazione per le due romane è differente nel raggruppamento.

LUPI - I giallorossi, nonostante la vittoria preziosa di Lecce, hanno subito colpi importanti: l’infortunio di Pellegrini - fuori due mesi - e quello di Mkhitaryan sono bocconi davvero amari da digerire, soprattuto per il valore dei due calciatori. Non c’è però il tempo di piangersi addosso, perché giunge la complicata trasferta austriaca con il Wolfsberger. La squadra di Struber ha rifilato - sorprendendo tutti - un netto poker al Borussia M’Gladbach. I tedeschi insieme ai capitolini erano considerati i favoriti ai nastri di partenza. Ecco perché, visto quanto accaduto, vietato abbassare la guardia. A maggior ragione in una competizione imprevedibile come quella dell’Europa League. Fonseca applicherà il turn over, giocatori come Pastore e Zaniolo avranno carte importanti da giocarsi. Se veramente il trofeo finale è un obiettivo concreto, match come questi sono autentici bachi di prova.

AQUILE - Dopo un periodo non propriamente esaltante, la vittoria convincente con il Genoa ha ridato entusiasmo. La rete di Immobile e l’abbraccio a Inzaghi della punta hanno chiuso definitivamente la vicenda tra i due. L’obiettivo della Lazio è quello di trovare la giusta continuità, essenziale per poter ambire a traguardi di un certo livello. E’ obbligatorio riscattare la sconfitta con il Cluj per iniziare a muovere la classifica. All’Olimpico arriva il Rennais, una compagine in grado di offrire un calcio pericoloso e coraggioso. Lo scorso anno i biancocelesti fecero benissimo nel proprio raggruppamento, steccando in seguito. Trovare il giusto connubio, dosare bene le energie e sfruttare l’ormai consolidata conoscenza di questa competizione, possono fare la differenza.