di Gabriele Siri
Torna al successo il Genoa che con un secondo tempo strepitoso ribalta l'iniziale vantaggio del Brescia e regala i tre punti a mister Thiago Motta. Per l'allenatore italo-brasiliano un esordio da incorniciare visto che le reti dei rossoblù arrivano da giocatori inseriti a partita in corso.
TONALI Un primo tempo senza troppe emozioni, giocato a ritmi bassi da entrambe le formazioni. In avvio di gara la gradinata nord, occupata dai tifosi del grifone, è deserta. La contestazione contro il presidente Preziosi va avanti come recitato anche nello striscione lungo tutta la curva: "Oggi 10 minuti, domani l'intero campionato... Dall'anno scorso per noi nulla è cambiato". Solo al 7° minuto i tifosi tornano al proprio posto, riscaldano la serata al "Ferraris". Il vantaggio ospite arriva al 34° minuto: Tonali calcia direttamente in porta una punizione dalla sinistra, Radu si fa sorprendere e il pallone si insacca all'incrocio sul secondo palo.
CAMBI DECISIVI Nella ripresa il Genoa inizia a cambiare qualcosa, l'ingresso di Agudelo, classe 1998 colombiano all'esordio in campionato, dà maggiore velocità alla manovra, è proprio il giovane a ristabilire la partirà freddando Joronen da dentro l'area. Passano 9 minuti e il supentrante Kouamé si inventa un goal fantastico con una semirovesciata da 10 e lode. Gli uomini di Corini provano a recuperare ma si scoprono e Pandev chiede i conti: Kouamé vola in contropiede, serve in profondità il macedone che a tu per tu non sbaglia. Gli ospiti non riescono più a reagire, sciupando malamente alcune occasioni create.
