Crisi Milan, domani test Spal. Parla Pioli: "Voglio determinazione e rabbia"

Momento delicatissimo per la stagione rossonera. Il Milan di Pioli è partito male, nonostante il termine di paragone con quello di Giampaolo non era esattamente quello da temere.

Parla Pioli:

CATTIVERIA "Dobbiamo essere realisti, non attraversiamo un buon momento, ma abbiamo l'occasione per migliorare la nostra classifica. Se facciamo gli stessi errori che abbiamo fatto finora sarà difficile portare a casa risultati. Mancano 29 partite, 87 punti a disposizione, abbiamo tutto il tempo per risalire, ma voglio gente motivata, determinata e arrabbiata. Dopo sole due settimane che sono qui è impensabile di poter essere la squadra più forte tatticamente, non lo siamo chiaramente nemmeno dal punto di vista tecnico, per questo dobbiamo essere i migliori per spirito. Il tifoso milanista non è stupido, sa apprezzare quando la loro squadra da tutto. 

EMOZIONI "Pioli è uno che vive emozioni forti, è uno caldo e passionale. Sono un allenatore che comunica molto coi suoi ragazzi, sto molto vicino ai miei giocatori, dobbiamo diventare squadra, perchè siamo un team giovane e ci vuole tempo". 

CLUB "Non ho mai visto una presenza così continua, assidua, frequente di una società a questo gruppo. Parliamo di persone di spessore che possono aiutarci a migliore. Sia Maldini che Gazidis, che Boban e Massara". 

SINGOLI "Suso va difeso, le sue prestazioni dipendono dal collettivo. Mi aspettavo di più da Rafa Leao e Paquetà."

SPAL "Domani servirà molta lucidità, perchè è difficile scardinare una squadra così chiusa. Avremo pochi spazi, dovremo sfruttarli prendendo la decisione giusta".