BREAKING Come noto, da stamani Igor Tudor non è più l'allenatore dell'Udinese. L'ormai ex tecnico bianconero è stato sollevato dall'incarico in seguito agli ultimi risultati. Salta dunque la quarta panchina di Serie A, dopo Di Francesco, Giampaolo e Andreazzoli.
GLI ULTIMI RISULTATI Malgrado il rinnovo di De Paul che avrebbe dovuto galvanizzare e ricaricare l'ambiente, l'Udinese non ha saputo costruire sulla vittoria col Torino, perdendo la faccia a Bergamo e soprattutto continuando a navigare in acque torbidissime, quelle della zona retrocessione. Igor Tudor paga chiaramente l'ultima grave sconfitta interna con la Roma: sopra di un uomo per più di un'ora, la squadra non ha saputo mettere in difficoltà un avversario pieno di defezioni e anzi, ha addirittura perso 4-0 all'interno delle mura amiche del Friuli.
LE ALTERNATIVE Quindi stop, la dirigenza friulana ha detto basta. Addio Tudor, si cambia allenatore. Intanto la squadra è stata affidata a Gotti che preparerà la trasferta di Genova, poi valuterà alternative. Tra queste si fanno tre nomi su tutti: quello di Ballardini, quello di Colantuono e quello di Marino, già in passato alla guida tecnica del club. Tutti allenatori lontani dai vecchi fasti, gente che tanti anni fa masticava Serie A, oggi non più. Questo per far capire la melma in cui naviga oggi l'Udinese, da tanti troppi anni costretta a lottare per la salvezza tra tante incertezze, per quella che una volta era una società modello, ambiziosa, simil Atalanta. In un modo o nell'altro la squadra riesce sempre e comunque a salvarsi, ma la dirigenza dimostra puntualmente di non riuscire a imparare dai propri errori e anno dopo anno, viene sempre risucchiata come un orologio svizzero nella medesima situazione.
