Lukaku ribalta il Bologna, poi controsorpasso Juve: 1-0 De Ligt, derby bianconero

Corsa Scudetto avvincente, straordinaria, probabilmente senza precedenti, se andiamo a studiare gli ultimi anni. Merito di Antonio Conte, che sta tirando l'Inter al di là del suo effettivo valore, una squadra che difficilmente perde colpi e mostra fermezza, tenacia, grinta, mentalità, tutti ingredienti necessari per costruire una grande stagione. 

LUKAKU E nonostante le grosse, notevoli, importanti difficoltà di Bologna, l'Inter riesce a tornare a casa dal Dall'Ara col bottino pieno. Conte lo sapeva, ma non ha sbagliato. Credendoci fino alla fine. Già perchè in piena ripresa la sblocca Soriano per i rossoblu, una staffilata che batte Handanovic e fa esplodere il pubblico di casa. L'Inter ha il merito di non mollare e Lukaku in mischia trova il pari. Si muove bene anche Lautaro, ormai col belga coppia sempre più assortita; il centrocampo regala sostanza e dinamismo complice un Barella finalmente a livelli elevatissimi e l'Inter trova la forza per andarla a vincere: steso Lautaro in area, Lukaku si presenta dal dischetto e spiazza Skorupsky. Doppietta del belga, sigillato il successo nerazzurro in pieno recupero: esulta Conte, altro 2-1 esterno. 

DE LIGT Il sorpasso nerazzurro dura però soltanto una manciata di ore. Derby della Mole intenso, cattivo, compatto, con una gran reazione del Torino e una squadra sì, tremendamente mazzariana. Nel primo tempo chiuso a reti involate i granata recriminano per l'ennesimo fallo di mano in area di De Ligt, stavolta non sanzionato però dal direttore di gara. E nella ripresa è proprio il centrale olandese a sbloccarla su corner: 3 punti fondamentali, decisivo l'innesto dell'assistman Higuain. La Juve non sbaglia un colpo e torna in testa, portando a casa sempre e comunque tre punti anche su questi campi delicatissimi. E Sarri deve ancora ingranare i suoi meccanismi straordinari, pensate quando la squadra li digerirà. Nel frattempo altro successo bianconero, 1-0 Juve e grossi festeggiamenti a Torino. Dall'altra parte Mazzarri al momento non rischia, Cairo aspetterà la sosta.