Un fulmine a ciel sereno. Parole che sanno di frenata, anche se tutt'altro che di chiusura, sul fronte James Rodriguez, il sogno di notti di mezza estate dalle parti del Vesuvio.
Ogni indizio sembrava portare alla fumata bianca, con foto di James coi suoi amici colombiani tutti vestiti d'azzurro (tra cui David Ospina). La volontà del giocatore ormai chiara da tempo, il ragazzo s'è convinto: s'è innamorato del calore di Napoli, s'è innamorato del progetto, s'è innamorato dell'ambizione del suo mentore Carlo Ancelotti.
"A MADRID ABBASSINO LE RICHIESTE" Ma da Radio Kiss giungono come un tuono le parole di Aurelio De Laurentiis: "Troppo alte le richieste del Real Madrid. Le trattative si chiudono quando c'è volontà di tutte le parti, sia di chi vuole acquistare sia di chi vuole vendere. James resta un obiettivo, ormai è questione di cuore, un ragazzo già nei nostri cuori. Vogliamo accontentare Carletto ma aspettiamo, non abbiamo fretta, abbiamo soltanto bisogno di puntellare la rosa".
ICARDI, SECCO NO Insomma, c'è da aspettare. Chiusura netta invece su Icardi: "Incontrai Wanda 3 anni fa e m'è bastato - spiega ADL - era un altro momento storico, avevamo bisogno di lui. Milik s'era fatto male e avevamo bisogno di un centravanti, poi Sarri fu bravissimo a trasformare il nostro folletto Dries Mertens in una formidabile punta da 30 gol. Oggi è diverso, non abbiamo bisogno di lui, tantomeno bisogno di realizzare un investimento del genere".
