Polemiche, VAR e veleno: la Juve rimonta a Bergamo

L'Atalanta conferma di essere un ossimoro durissimo per la Juve, ma a quanto pare - in questa circostanza - non è bastato. La Juventus passa a Bergamo, vincendo tre a uno, grazie soprattutto al Pipita Higuain. L'argentino risponde all'acuto di Gosens, ma non solo. La sua freddezza gli permette di firmare il vantaggio, tra mille polemiche. La Dea è furiosa: in precedenza, prima del gol, c'è un tocco di mano di Cuadrado, non visto da Rocchi. Da registrare anche il rigore sbagliato da Barrow nella prima frazione. Nel finale s'accede pienamente il talento di Dybala: la Joya è spettacolare ed efficace, sfoderando un tiro micidiale sul primo palo che non lascia scampo a Gollini.

Gli orobici escono a testa altissima, tra delusione e rammarico. Fino al 75' i bianconeri non davano segnali di ripresa, grazie soprattutto all'intensità dei padroni di casa. Alla fine, la squadra di Sarri, è lucida e pragmatica. Madama conquista l'intera posta in palio, dimostrando carattere e concentrazione anche in un momento delicatissimo e, soprattutto, in una gara obiettivamente non propriamente esaltante - fino al pareggio -.