Niente da fare. Nonostante la vittoria di Praga che sembrava riaperto grosse chance qualificazione, l'Inter di Antonio Conte saluta la Champions ed esattamente come dodici fa retrocede in Europa League. Verdetto amarissimo, Barcellona dei giovani corsaro a San Siro. Non bastano gli sforzi profusi, eccome, ma troppe palle gol sciupate e alla fine, a questi livelli, la paghi. Conte, in un modo o nell'altro, in Europa non trionfa mai. I blaugrana già qualificati e imbottiti di seconde linee vincono 2-1: nel primo tempo avanti i catalani con Perez, pareggio di Lukaku, poi nella ripresa due gol annullati e tante occasioni sciupate dalla scatenata coppia Laukaku, prima del sigillo finale del classe addirittura 2002 Ansu Fatì. Ed è abbastanza clamoroso. Anche perchè il Dortmund, nonostante una prestazione spavalda dello Slavia, vince 2-1 e passa al secondo posto.
VALENCIA! Tra gli altri risultati spicca il successo del Valencia che vince all'Amsterdam Arena, contro un Ajax evidentemente ancora scottato dall'ultima semifinale persa col Tottenham. Vince pure il Chelsea che passa come seconda.
LIPSIA E LIONE 2-2 in rimonta tra Lione e Lipsia con Rudi Garcia che proprio al fotofinish strappa gli ottavi di finale, la vittoria (larghissima, 3-0) del Benfica sullo Zenit serve dunque ai lusitani soltanto per conquistare il terzo posto.
