Milan, Maldini al lavoro: obiettivi Demiral e Correa, affari complicatissimi

Giampaolo è stato chiaro: vuole Demiral. Già, l'obiettivo principale per la difesa rossonera è proprio il centrale prelevato dalla Juventus. Musacchio ha manifestato limiti piuttosto evidenti e Mattia Caldara, seppur motivato, non assicura garanzie fisiche. Per questo meglio non correre rischi: necessario investire bene e regalare a Romagnoli una spalla sicura e affidabile. 

NIENTE CINA Il ragazzo è partito con la squadra, per studiare momentaneamente i suoi compagni di squadra e ascoltare le direttive di Maurizio Sarri. Tecnico che ha espresso tutto il suo gradimento alla società, e propriamente in linea coi suoi dirigenti non vorrebbe lasciar partire il ragazzo. Demiral sarà con loro a Singapore, dove domenica assaggerà il campo e affronterà il Tottenham, ma non potrà salire sull'aereo per la Cina, secondo step della tournè estiva dei bianconeri. Già, impedimenti burocratici tra Cina e Turchia impongono al centrale di tornare immediatamente in Italia, magari chissà, per sviluppare discorsi futuri relativi ad un suo passaggio al Milan. 

POCO SPAZIO La Juventus difficilmente vuole privarsi di un calciatore su cui ha puntato tanto, pagando 18 milioni al Sassuolo, società stessa che i bianconeri aiutarono a portare in Italia il difensore. Ma a Torino è arrivato un certo De Ligt, che affiancherà già Bonucci e Chiellini. Insomma, poco spazio. Chiaro che a quell'età vuoi giocare, Milano sarebbe una destinazione estremamente gradita. 

VALUTAZIONE PROIBITIVA Il problema principale sorge dalla valutazione che la dirigenza bianconera fa del calciatore: 40 milioni. Già, 40, proprio perchè la Juventus non vorrebbe perderlo, per questo accetterebbe solo offerte irrinunciabili. L'impressione è che l'affare possa chiudersi intorno ai 30, ma Maldini e Boban devono trovare la formula giusta. Il cartellino del giocatore si abbasserebbe ulteriormente qualora venga concesso ai bianconeri il diritto di Recompra, per permettere a Paratici di seguir da vicino crescita e progressi del centrale turco e chissà, magari un giorno avere un diritto di prelazione a prezzi relativamente accessibili. 

CORREA Se escludiamo il sogno Modric, non è Demiral l'unico obiettivo del Milan. Rossoneri che cercano una seconda punta. Tra queste, il profilo che sembra più stuzzicare le fantasie di Maldini e Boban è quello di Angelito Correa. Una mezza punta, un'ala pungente, capace di toccare la doppia cifra e conseguire numeri importanti. Angelito è pronto a lasciare l'Atletico dove Simeone vanta già più scelte: era stato proposto al Tottenham per Trippier, non se n'è fatto niente. Il problema è che anche qui, sebbene il desiderio del ragazzo è quello di andare a giocare e quello dell'Atletico di accontentarlo, la valutazione resta eccessiva. I Colchoneros hanno sparato altissimo: 50 milioni. Ma non è escluso che Massara possa chiudere ad un prestito con obbligo con pagamento estremamente dilazionato e rateizzato, in modo da ammortare la spesa e consegnare a Giampaolo l'elemento forse grammaticamente più giusto per ruotare intorno a Piatek.