Iniziata ufficialmente la trattativa che porterebbe Lukaku alla corte di Antonio Conte. Ieri il tecnico pugliese è stato chiaro: "Lo conosco molto bene, ci darebbe una grande mano". Parole che sanno di sveglia per la dirigenza, dirigenza che infatti oggi in occasione dell'amichevole tra United e Inter ha immediatamente allacciato rapporti ufficiali col club oltremanica.
Notizie negative. Respinta la prima offerta ufficiale, un'offerta tra i 55 e i 60 milioni di euro: classica formula, prestito con obbligo, pagamento in più rate. I Diavoli Rosso hanno detto di no, vogliono di più, soltanto 2 anni fa versarono più di 80 milioni di sterline all'Everton per assicurarsi le prestazione del gigante belga. Gigante che ha deluso, indiscutibile, ma non va svenduto.
Per questo nei prossimi giorni, se non nelle prossime ore, previsto il rilancio nerazzurro: Marotta conta molto su Antonio Conte che ha convinto il calciatore, il ragazzo vuole la Serie A, vuole sposare nerazzurro. Tra l'altro, durante l'amichevole odierna, le telecamere hanno pizzicato i due a rapporto. Contatti fitti, flirt sempre più intenso.
AMICHEVOLE Intanto i nerazzurri perdono la loro prima apparizione prestigiosa sotto la guida di Antonio Conte, battuti proprio dal Man United. Prime emozioni di International Champions Cup, Red Devils protagonisti: 1-0 e tre punti a Solskjaer, decide Greenwood. Troppo pesanti le assenze offensive per l'Inter, Longo-Esposito poco all'altezza. Indicazioni negative per Antonio Conte: Perisic non può fare il quinto a sinistra del 3-5-2. Il tecnico pugliese è stato chiaro in conferenza, il croato non è l'uomo giusto per il suo 3-5-2.
