Vigore Bologna, la Roma va ancora al tappeto: Barrow è super!

Matteo Corona

Stadio Olimpico

BOLOGNA TOSTO E VIGOROSO Avvio non semplice per la Roma che, costretta ad affrontare l’aggressività del Bologna, fatica ad uscire dal pressing. I centrali difensivi sono spesso obbligati al lancio lungo, proprio per la marcatura ad uomo. Ci vuole subito un grande intervento di Smalling al fine di salvare il risultato: l’inglese è caparbio nell’anticipo su Orsolini, su spunto di un rapido Palacio. Sul ribaltamento di fronte buon guizzo di Ünder, ma il turco non trova Dzeko. L’approccio determinato dei felsinei viene premiato dall’acuto di Orsolini. D’esterno Barrow mette un delizioso pallone per Palacio, l’argentino non arriva, Smalling non riesce ad intervenire, Orsolini - preso il tempo a Kolarov - non perdona. Retroguardia romanista da rivedere. I rossoblù sono ancora pericolosi: Barrow sforna un altro servizio diligente, Smalling devia, Svanberg sciupa una ghiotta occasione. In un momento delicato i padroni di casa trovano la forza di reagire. Kolarov effettua un passaggio teso e potente, Dzeko non arriva ma è comunque esito positivo: Denswil spedisce il pallone nella propria porta. Autorete e conti ristabiliti. Barrow, però, autore di un inizio scintillante, tira fuori dal cilindro - complice la deviazione - un gol che non lascia scampo a Pau Lopez, riportando i rossoblù ancora avanti. Niente da fare, i lupi non riescono a contrastare efficacemente lo slancio avversario ed anzi, Svanberger si rende nuovamente pericoloso. Prima frazione che si chiude a forti tinte rossoblù, nonostante il buono spunto di Santon. Il terzino non centra, però, la porta. 

SOSTANZA ROSSOBLU' La ripresa si apre malamente per la Roma. Il Bologna recupera un’altra pallone, Musa Barrow si prende ancora la scena: guizzo su Mancini, acuto notevole. Doppietta micidiale. I giallorossi provano a reagire, alzano il baricentro. Bruno Peres prende il posto di Santon. I lupi hanno una buona occasione, anzi guadagnano anche calcio di rigore con Mkhitaryan, ma Bruno Peres è in posizione di fuorigioco. I giallorossi alzano ritmo e migliorano la precisione, non a caso i risultati arrivano. Bruno Peres è vivace ed efficiente, assist perfetto per la testa di Mkhitaryan, l’armeno dà una scossa non indifferente. La spinta romanista aumenta ancora. Dzeko ci prova, ma non trova la porta. Nel miglior momento della Roma, arriva la stangata. Cristante viene espulso - direttamente - per l'intervento su Orsolini, decisione da rivedere. La partita scorre inesorabilmente verso la fine, il Bologna resiste, la Roma non riesce nella rimonta. Seconda sconfitta consecutiva per gli uomini di Fonseca.