Dopo giorni complicati, intensi e ricchi di polemica, la Juventus e Maurizio Sarri tornando a sorridere: i bianconeri passano a Bologna grazie alle reti di Cristiano Ronaldo e Dybala.
Mihajlovic non ha intenzione di abbassarsi eccessivamente, perciò punta sulla sua identità: 4-2-3-1 guidato in avanti dal trio Orsolini-Soriano-Sansone alle spalle di Barrow. Sarri, invece, punta su Cuadrado terzino destro, con De Sciglio a sinistra; in avanti torna Bernardeschi dal primo minuto, nel tridente con Dybala e Cristiano Ronaldo. Madama cerca di imprimere un ritmo vibrante al match, anche perché i felsinei non hanno nessuna intenzione di lasciare spazi. Le acque si smuovono dopo il ventesimo:Rocchi, con l'aiuto del VAR, assegna calcio di rigore a causa del contatto in area falloso su De Ligt. Dal dischetto CR7 è freddo e lucido, non lasciando scampo a Skorupski. Il portoghese fa 22 in campionato. Il raddoppio, poi, è un'autentica perla di Dybala che, servito di tacco da Bernardeschi, si inventa una traiettoria brillante e letale. Nella ripresa Ronaldo ha un'altra ghiotta opportunità, mentre poco dopo Bernardeschi colpisce il palo dopo un gran tiro. Nel Bologna ci prova Orsolini, ma le sue esecuzioni non sono positive. Nel finale la Vecchia Signora gestisce, i rossoblu non pungono e Sarri e i suoi strappano una vittoria essenziale.
