Una serata che sarà ricordata come quella più bianconera della stagione. Perchè venerdì col Lecce la Juventus avrà veramente la possibilità di uccidere calcisticamente il campionato. O quantomeno indirizzarlo, volando a +4 sulla Lazio sconfitta a Bergamo. E pensate che s'era messa subito benissimo per l'undici di Inzaghi, avanti addirittura 2-0 a Bergamo dopo pochi minuti, tra l'autogol di De Roon e il raddoppio del solito Milinkovic. Poi il gol prima dell'intervallo, l'acuto nerazzurro che riapre la partita firmato, anche qui tanto per cambiare, dall'esterno a 5 migliore della stagione: Robin Gosens. Nella ripresa vola l'Atalanta, che entra in campo con aggressività e determinazione: eurogol di Malinosvky, Palomino sigilla poi il sorpasso finale. Lazio stremata, finisce 3-2, il Covid ha inciso spezzando un sogno di una squadra che mesi fa viaggiava a ritmi esaltanti.
Ancora peggio l'Inter col Sassuolo: tante occasioni, tante palle gol, ma alla fine si fa riprendere 2 volte per colpa di grosse ingenuità, chiudendo 3-3 e restando a 8 punti dalla vetta. Addio scudetto, amarissimo Conte. Creare tanto, sprecare, per poi subire beffe finali è tutt'altro che Contiano
