Il giusto cocktail di spensieratezza e saggezza, preparato da Fonseca, si rivela efficace. La Roma vince tre a uno all'Allianz Stadium, battendo per la prima volta la Juventus. Partita che inizia tutt'altro che bene per i giallorossi: Higuain è abile a sfruttare l'assist in girata di Rabiot sugli sviluppi di un angolo, approfittandone poi della marcatura non proprio brillante - per usare un eufemismo dei romanisti - e battendo Fuzato. Gradualmente cresce la manovra capitolina, e i risultati si vedono. Kalinic sfrutta egregiamente l'assist da corner di Perotti, anticipando Rugani e punendo Szczesny. Ma non finisce qui: Calafiori, che in precedenza si vede annullare il gol da Rocchi a causa dell'uscita del pallone dal campo nell'azione precedente, rientra rapidamente in area e costringe Danilo al fallo. Dal dischetto Perotti batte Szczesny, nonostante il portiere polacco avesse intuito.
Nella ripresa la Roma riparte bene, aumentando velocità e cattiveria agonistica. Zaniolo effettua una progressione prelibata e devastante - ormai il suo marchio di fabbrica - resiste alla carica degli avversari e serve Perotti che, con freddezza, non sbaglia. 1-3 in favore dei romanisti.
Da segnalare l'esordio dinamico e intraprendete di Calafiori, ma anche l'ultima di Gianluca Rocchi, arbitro riconosciuto a livello internazionale.
