Clamoroso derby di Manchester: trionfa Solskjaer! Guardiola al tappeto, Liverpool irraggiungibile

Clamoroso a Manchester. Niente da fare, il Man City di Guardiola ha mollato. Adesso è ufficiale. All'Etihad trionfa incredibilmente il Man United di Solskjaer che bissa il prestigioso successo infrasettimanale sul Tottenham di Mourinho, espugna il campo dei ben più quotati campioni d'Inghilterra, sale al quinto posto, a soli 5 lunghezze dal Chelsea quarto, conquista copertine e prime pagine dei giornali ma soprattutto, imprime un marchio grosso come una casa sul cuore della tifoseria che comunque andrà lo amerà, sempre. Anche perchè ha capito che dai giovani si doveva ripartire: adesso arrivano anche i risultati, impensabile fino a una settimana fa, e che risultati! 2-1 mercoledì, 2-1 stasera: un doppio colpo firmato Rashford-Martial che spegne Etihad, riacceso solo nel finale dal gol dell'illusione, quello di Otamendi. Che non basta, non basta perchè alla fine è assoluto trionfo rosso, nonostante l'assalto finale di un City troppo bello per essere vero. Che continua a palleggiare benissimo, come nessuno mai, ma evidentemente s'è rotto qualcosa: 14 punti dal Liverpool, come direbbe Mourinho "a meno di epidemie, Liverpool irraggiungibile". 

ARMATA IRRAGGIUNGIBILE Inarrestabile, come sempre, la marcia del Liverpool. Calendario contratto e tanto turnover per Jurgen Klopp ma cambiando l'ordine degli addendi, il risultato non cambia. Mai, se in questo caso parliamo di una squadra da record per i Reds. Demolito il piccolo Bournemouth: sulla Manica 3-0 netto, stavolta segnano Chamberlain, Keita e Salah, che profondità di rosa per Jurgen! L'unica che può stare al suo passo è il Leicester, sempre il Leicester dei miracoli, che però deve espugnare Villa Park per domani per tornare, pensate, soltanto a -8. Clamoroso. Tutte vittorie e un pareggio, sontuoso Liverpool. 

RISCATTO TOTTENHAM Sontuosa anche la vittoria del Tottenham di Mourinho. 5-0 al Burnley e riscattato immediatamente il passo falso di Old Trafford. In virtù della concomitante sconfitta del Chelsea a Goodison Park gli Spurs tornano a 5 lunghezze dai Bues: Mou punta allievo Lampard, tutto apertissimo. Col Burnley doppietta di Kane ma soprattutto gol mondiale di Son: alla Messi, alla Maradona, alla Totti, parte dalla propria area di rigore, salta tutti e freddissimo batte Pope. Delirio vero. E pure Mou se lo coccola.. 

RUGGITO GOODISON Come anticipato il sabato di Premier s'è aperto con la clamorosa (non tanto, siamo in Premier) reazione d'orgoglio dell'Everton che batte 3-1 il Chelsea di Lampard. Giornata storta per i giovani di Frankie, battuti dall'intensità di un Everton caricato a spron battuto dal meraviglioso manager ad interim, il loro ex centravanti scozzese, Duncan Ferguson. Per il Chelsea si fa sentire inesperienza, mercato bloccato, rosa ristretta. In chiusura 0-0 in uno dei tanti derby di Londra, quello tra Watford e Palace.