Anche quest'anno un Boxing Day da leccarsi i baffi. Eccome, per gli amanti della Premier League. Per gli appassionati che a casa hanno potuto godere di una diretta goal più eccitanti di sempre. Verdetti a sorpresa per un campionato che da anni rappresenta uno dei prodotti di marketing più esportati di sempre.
Partiamo dalla chiusura, il big match di giornata, un Leicester - Liverpool che ha visto i Reds lasciare tutt'altro che scampo alle fantastiche volpi, fin qui forse l'unica contendente al titolo dell'armata di Jurgen Klopp. Armata che non ha tradito e, dopo essersi laureata campione del Mondo, torna a comandare oltremanica prepotentemente con Roberto Bobby Firmino. Apre lui, il Leicester sfiora il pari ma non lo trova, i Reds amministrano il vantaggio con esperienza e colpiscono a metà ripresa col rigore di Milner. Poi ancora Firmino e firma d'eccezione, Trent Alexander Arnold: passivo di 0-4, firma sulla Premier, messaggio straordinario al calcio britannico.
13 punti di distacco sul Leicester, domani potenzialmente scavalcato da Guardiola, protagonista però sul temibile Molineaux, campo dei Wolves. Al quarto posto il Chelsea stecca sul più bello dopo la vittoria sul campo del Tottenham, dimostrando gravemente di non esser guarito perdendo in casa ancora contro una piccola: a Stamford Bridge è 0-2 coi Saints e Mourinho torna a -3. Occhio allo Special One: il suo Tottenham soffre ma riparte, battendo 2-1 in Brighton grazie ai soliti Kane e Alli.
Debutta alla grande Ancelotti che a Goodison Park trascina l'Everton al successo: battuto 1-0 il Burnley, allontanate le sabbie mobili di classifica e subito gran battesimo Blues. Male invece quello di Arteta, incapace di andare oltre 1-1 a Bournemouth: apre Gosling, pareggia Aubameyang ma non basta. Si ferma pure lo Sheffield: 1-1 a Bramall Lane con l'arcigno Watford a caccia di punti salvezza. Un super gol di Ayew decide Palace - West Ham (2-1), colpo salvezza del Villa che batte 1-0 il Norwich in uno scontro diretto da brividi: decide la vecchia guardia, Hourihane, 1-0.
4-1 e show United sul Newcastle e domani come detto Wolves-City, poi sabato nemmeno 48 ore e di nuovo in campo: altri scontri diretti, lo spettacolo della Premier non si ferma mai.
