3 giorni all'inizio della nuova Premier e mercato, come detto, ormai entrato nel vivo. Tardi e cifre a ribasso post Covid, come normale che fosse, ma adesso sì, finalmente decollato anche per le siddette mediopiccole.
Il colpo di oggi lo fa l'Aston Villa, che finalmente sembra aver trovato il suo centravanti ideale, dopo aver speso senza particolare successo per Wesley e Samatta. Il colpo si chiama Watkins, uno dei prodotti più prestigiosi dell'ultima Championship, proveniente dalla cadetteria per 28 milioni di sterline più 5 di bonus, una cifra che sfiora quasi i 40 milioni di euro. Alla faccia del Covid, la Championship uno dei campionati più ricchi d'Europa.
Su tutti il Newcastle, che è rimasto con Ashley senza fondo arabo, ma che finalmente muovi passi discretamente importanti: arriva il nuovo centravanti, usato sicuro ed esperienza chiamata Callum Wilson, 20 milioni di sterline ad un Bournemouth che, nonostante la retrocessione, non l'ha certamente venduto o mollato facilmente. Svincolato dalle Cherries arriva pure Fraiser, esterno scozzese, particolarmente quotato prima dell'ultima stagione piena di infortuni: ha firmato ieri sera, quadriennale col Toon. Al St James' arriva pure Lewis, fluidificante sinistro prelevato dal Norwich, altra compagine retrocessa. Il suo arrivo spalanca obiettivamente le porte per la cessione di Ritchie, corteggiatissimo in Championship.
Attivi pure nell'ovest di Londra. Ennesimo colpo in entrata per un Chelsea scatenato che, deluso da Kepa, prende il nuovo portiere: scelta a sorpresa, praticamente fatta per Mendy del Rennes, caposaldo della nazionale senegalese. Non più giovanissimo, esperienza e fisicità da Premier, ormai anche lui pronto al grande salto. Chi lo conosce, ne parla come una delle sicurezze assolute in Ligue 1.
Non solo Chelsea sulla Piccadilly Line a Londra, scatenato nelle ultime ore pure il Fulham. Dopo aver accontentato Parker col riscatto di Harrison Reed, versatile e dinamico centrocampista che tramuta in campo idee calcistiche del suo tecnico e le trasmette ai compagni, la dirigenza di Craven Cottage pensa al grande, grandissimo colpo. Cercava un portiere da Premier: Gazzaniga del Tottenham, seppur chiuso da Lloris, costa parecchio e c'è soprattutto forte l'interesse dell'Aston Villa; per questo il grande sogno corrisponde ad Areola del PSG, ex Madrid, colpo affascinante e straordinario. In difesa arrivato il fluidificante Aina dal Torino: 12.5 più 2.5 di bonus nelle casse granata. Il calciatore torna a Londra, nella sua Londra ovest, perchè cresciuto nel settore giovanile del Chelsea. Storia nella storia così come Boga del Sassuolo, su cui vigila il Palace, se dovesse vendere Zaha.
Da Londra prova a muovere qualche passo pure il West Ham stesso, dopo un mercato praticamente immobile ed una conferma di Moyes che ha lasciato scettica e non poco la sua tifoseria. Il grande obiettivo è quello di consegnare a Diop un compagno che possa regalare alla difesa un minimo d'esperienza, una guida, una certezza. Sfumato l'obiettivo low cost Shane Duffy, il grande sogno porta al nome di Tarkosky: l'offerta di 25 milioni di sterline fatta pervenire nel Lancashire è stata però rispedita al mittente, prontamente respinta perchè la richiesta è folle, 50 milioni. Sfumata l'alternativa low cost, quella che portava al nome di Shane Duffy del Brighton, corteggiato pure dal West Brom: l'irlandese ha però scelto un altro biancoverde, quello scozzese, quello dei Celtics di Glasgow. Il grande sogno che però culla la dirigenza degli Hammers per risvegliare una piazza più che scettica corrisponde al nome di Mario Gotze, ormai in fase calante, tutto da valorizzare sotto i riflettori della Premier, chiaramente in uscita dal Dortmund: la società sta studiando la formula giusta e continua a tessere la tela giusta con gli agenti di quel trequartista che nel 2014 decise non proprio qualcosa da niente, bensì la finale di Coppa del Mondo.
