Interrogazioni in corso. Colloqui pure. Intermediazioni, colloqui Skype e in presenza, tra Woodward e tutto il Board, dirigenti, perchè il Man United è un club che non può essere come gli altri. E non lo sarà mai. E serve stile Man United per eleggere, se fosse, il nuovo allenatore. Solskjaer in difficoltà, sul lastrico, non potrebbe essere altrimenti dopo la cocente sconfitta, la più gravosa della storia e forse la più pesante della recente storia United, adesso il Man Utd vanta effettivamente rosa coperta entrambi ruoli su tutti i fronti. Le Top4. siamo solo inizio stagione certo, distano pochi punti, ma si richiedeva qualcosa di più. Eccome. Quantomeno accorciare il gap con Man City e Liverpool, le regine degli ultimi anni, come ha fatto il Chelsea, infatti in testa. Ma mezzo Board, mezza dirigenza, sostengono ancora Ole, in quanto uomo e comportamenti United, colui che ha rilanciato un club lasciato in frantumi dalle macerie Mourinhane. Ma ancora zero titoli, proprio citando lo Special One, sfortunatissima la sconfitta nell'ultima Europa League, 12-11 col Villarreal in una rigorata che ha visto decisivo, con rigore sbagliato, addirittura De Gea. Pensate quanto sia stato sfortunato il manager norvegese. E allora il Back ancora del suo mentore, Sir Alex, uno che all'interno del Board, della dirigenza dei diavoli rossi, continua ad avere eccome il suo peso, e non potrebbe essere altrimenti.
ALTERNATIVE Ed alla finestra Zidane, che però sempre particolarmente attento a situazioni transalpine tra Nazionale Francese (che però ha vinto ancora con Deshamps, in questo caso la Nations League) e PSG di Pochettino, Conte che per comportamenti e tutt'altro che sontuoso curriculum nelle coppe europee soddisfa ben poco quanto e come deve comportarsi un manager del Man United, e Brendan Rodgers, ex Liverpool sì ma rilanciatissimo dopo importanti annate di Leicester contraddistinte da grande espressione di Football Moderno. Entertaining Football, come lo defiinirebbero oltremanica.
