Man City, Haaland per dimenticare Madrid; +3 sul Liverpool, allungo decisivo? Battaglia salvezza: Lampard respira, Leeds trema

Pokerissimo. 5 gol. Tre punti. Il Man City viaggia in Premier, battendo un ambizioso Newcastle che, quantomeno quest'anno, non ha nulla da chiedere al campionato. Poi con soldi e dollari puoi vincere Premier ma non Champions dove contano tradizione e stoffa, ma questo è un altro discorso. Guardiola lo sa, ma mastica comunque amaro. L'unico titolo dell'anno che può vincere è la straordinaria Premier, la quarta in 6 anni, malgrado ennesima stagione senza Champions. Ma il ritmo britannico lo tiene bene, eccome.

Sfruttando giornalisticamente la partita dell'anno, quantomeno quella di inizio maggio, quella tra Liverpool e Tottenham. Battaglia vera, ognuna in lotta per i suoi obiettivi, ma come accade nel campionato più glorioso al mondo dove nessuno regala qualsiasi cosa, finisce 1-1, un punto a testa che non fa bene ad alcuna ed anzi, rovina le ambizioni di entrambe. Soprattutto dei Reds, ora a 3 punti di distanza da Guardiola. Klopp recrimina contro il calcio di Conte, ma resta in finale di FA Cup (in programma sabato prossimo a Wembley ancora col Chelsea) e di Champions League, appuntamento glorioso prefissato per sabato 28 maggio contro la magia degli eterni Blancos di Ancelotti nella nottata di Parigi. Apre Son, pareggia Diaz, ma regge il muro contiana. Conte che resta a 4 punti di distacco dall'Arsenal e malgrado il suo splendido lavoro, malgrado un NLD (North London Derby, NLD) da vincere tutti i costi, non resta padrone del suo destino. 

E se la Premier adesso narra City, City che si prepara ad annunciare la nuova macchina da guerra e vero nueve laddove il proprio allenatore ha sempre palesato concetti rivoluzionari blaugrana, ovvero Erling Haaland sempre più vicino alla firma per 75 milioni di clausola, lo stesso massimo campionato britannico evidenzia lotte e battaglie per altre latidudini. Non soltanto quelle Champions ove anticipato l'Arsenal allunga battendo il Leeds in corsa Champions, ma soprattutto a livello di corsa salvezza: sono proprio i leggendari Whites a soffrire dell'eredità Bielsa, Marsch sembra non sappia alzare quei muri richieste a quelle latitudini e quindi per il terzultimo drammatico posto riservato a chi retrocederà in Championship non sembra esattamente o meglio esclusivamente Burnley-Everton. Anche perchè l'Everton ha saputo vincere a Leicester, che gol di Mykolenko! 

Sarà bagarre fino alla fine, sotto ogni punto di vista di classifica: in settimana si riparte, anticipi e recuperi, prima della finale di FA Cup, ancora come ribadito tra Chelsea e Liverpool. I Reds più lontani dal quadriplete, ma giunti all'apice dell'era Jurgen, comunque straordinariamente protagonisti.