Clamoroso ad Anfield. Ancora Liverpool-Arsenal, un superclassic che regala sempre emozioni a non finire. Come 10 anni fa, quel 4-4 che regalò ad Arshavin probabilmente la notte più bella della sua carriera con un poker che stupì il mondo della Premier. Stavolta ancora meglio, un 5-5 tutto gol ed emozioni, col trionfo del Liverpool ai rigori. Tante seconde linee ma non importa nulla, se poi gli spettacoli sono questi.
CRONACA L'autogol di Mustafi propizia il vantaggio dei Reds dopo appena 6 minuti, poi il sorpasso dei Gunners grazie alla grinta del sogno Milan Torreira, al giovane e quotato Martinelli, il 3-1 firmato Gabriel. Si rivede Ozil, un pianeta lontanissimo dai progetti futuri biancorossi. Segna Milner ma non basta, ad inizio ripresa pasticcio rosso e 2-4 di Niles. Partita finita, nemmeno per sogno: super Chamberlain dalla distanza, poi il solito Divock Origi, sempre più riserva di lusso: è 4-4! Al 70' addirittura Willock, l'uomo di coppa di Emery, forse il prodotto più splendente dell'academy dei Gunners: è 4-5 ad Anfield. Ultimi assalti, ancora Origi, doppietta, 5-5 e calci di rigore. Decisivo l'errore di Ceballos, il giovane Curtis Jones spedisce Jurgen Klopp ai quarti, Liverpool in corsa su tutti i fronti.
KLOPP FURIOSO Ma attenzione, Klopp minaccia il sistema britannico, complice calendario contratto. "Spero tutti si siano divertiti, è stata una gara folle, sono stato il primo eccitato, partita fuori dal comune - esordisce Jurgen - ma, tuttavia, non è possibile infilare i quarti a dicembre a meno di 48 ore tra una gara e l'altra, tra Champions e Premier. Non è ammissibile, potrei ritirare la squadra!"
Liverpool che in ogni modo giocherà i quarti al Villa Park, trasferta nettamente più semplice per il City di Guardiola, sorteggiato con la piccola matricola e favola Oxford. Non è la prima volta che Guardiola sfrutta sorteggi estremamente abbordabili per arrivare in fondo a questa competizione, non a caso vinta dal Man City nelle ultime due edizioni. Ai quarti anche Everton-Leicester, avvincente duello tra due di Premier che sapranno sfidarsi a viso aperto. In chiusura un Man United in risalita che ieri sera ha buttato fuori il Chelsea e che a dicembre sfiderà il Colchester all'Old Trafford. Già, il Colchester, altra favola, quella che dopo aver eliminato il Tottenham è andata a vincere anche a Crawley. Non sarà la FA Cup signori, ma mica male questa Carabao..
