Adesso è ufficiale. Con un post Instagram anche Willian saluta il Chelsea, segno tangibile di un club che, come mostrano i recenti investimenti, sta riaprendo un altro ciclo piuttosto importante. Prelevato ai tempi di Mourinho, il fantasista brasiliano ha scritto pagine importanti della storia dei Blues, imprimendo il suo marchio non solo in gare di Champions a Stamford Bridge mai dimenticate, ma soprattutto vincendo due Premier e diverse coppe domestiche. Dopo 7 anni Willian saluta dunque il Chelsea, club che scelse dopo pensate aver fatto visite mediche col Tottenham, per cui stava per firmare. E adesso attraverserà Londra ma come David Luiz direzione Arsenal, tra due club tra cui non intercorre certamente più la rivalità di una volta, due club che continuano a scambiarsi calciatori e due tifoserie ormai accomunate dall'odio sportivo nei confronti del Tottenham. Niente Barcellona, Willian resta dunque a Londra, sponda Arsenal, dove il suo agente ha strappato quel famoso triennale che richiese senza successo pure a Roman Abramovic. Evidentemente Willian ha voglia di sentirsi ancora importante e soprattutto in prospettiva, Arteta trova qualcuno che a quanto pare dovrà trasferire la sua filosofia offensiva ai suoi compagni nettamente più giovani. Ed è un bel colpo per i Gunners, pronti a ricostruire una squadra da quarto posto dopo aver centrato una Coppa d'Inghilterra che riscatta una stagione disastrosa e pregna di cambiamenti.
HAVERTZ Chelsea che comunque, scatenato, dopo aver centrato i colpi Ziyech e Werner, è sempre più vicina a Kai Havertz. Distanza ridotta tra Blues e Leverkusen e filtra ottimismo, anche perchè Abramovic ha già strappato l'accordo con l'entourage del ragazzo. L'offerta è di 70, la richiesta è di 90. Probabile chiusura ad 80 a questo punto, cifra importantissima per il Bayer, piccolo passo in più su un'offerta già monstre per il Chelsea. Ottimismo, ma c'è da aspettare la fine dell'Europa League.
SCOMMESSA REDS Primo colpo in entrata anche per il Liverpool. La missione era quella di allargare la rosa, in questo caso partendo dal vice Robertson basso a sinistra. Il primo nome era quello di Lewis, talento emergente di un Norwich retrocesso. L'offerta di 10 milioni di sterline è stata però rifiutata dai Canaries, per questo Jurgen Klopp ha dirottato tutte le sue attenzioni sorprendentemente in Grecia. Ed è già tutto fatto, perchè arriva Kostas Tsimikas dall'Olimpiakos per 12.5 milioni di euro più bonus. Raggiunto l'accordo tra club, società ellenica a quanto pare forzata ad accontentare un calciatore che, adesso sì, coronerà il sogno di giocare nel Liverpool: treni del genere passano una sola volta nella vita.
IL TOTTENHAM DEL FUTURO Tutto fatto anche per il passaggio di Hojbjerg al Tottenham, carismatico e determinante centrocampista e capitano dei Saints, a cui andranno 3 milioni più bonus ma soprattutto tutto il cartellino del giovane Walker-Peters. Rapporto qualità prezzo colpo straordinario degli Spurs, che si assicurano un elemento potenzialmente cardine del centrocampo dei prossimi anni. Centrocampista in grado di recuperare, smistare, inserirsi: box to box, moderno, come se non bastasse pure carismatico. Calciatore che mastica e annusa già campi Premier, e non è poco. Il ragazzo è arrivato stamani a Londra per sostenere le prime visite mediche di rito.
NUOVO LOOK CITY Come detto, dopo Ferran Torres il Manchester City ha annunciato altresì il colpo Akè, pagato a suon di milioni, ben 45 di sterline, troppi per un calciatore retrocesso col Bournemouth e che ancora deve dimostrare di saper reggere quei determinati livelli. Ma è certamente versatile, veloce, sa tenere alta la difesa e sembra perfetto per il calcio guardiolano. L'arrivo di Nathan Akè significa senz'altro ringiovanimento, per questo non è escluso che possano partire determinati senatori: in uscita si fa il nome di Otamendi, su cui è forte l'interesse di un Valencia che purtroppo sembrerebbe non disporre delle risorse economiche per riportare a casa il buon Nicolas.
